Presentato il bilancio dei primi mesi del nuovo contratto di servizio, già operativo dal gennaio scorso, che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno firmato con Trenitalia il 31 luglio 2017.
All’incontro erano presenti il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e l’amministratrice delegata di Trenitalia, Barbara Morgante.
“I risultati dei primi sei mesi di attività del nuovo contratto di servizio per i treni Intercity dimostrano che bisogna andare avanti con la cura del ferro per garantire a tutti il diritto alla mobilità”, ha detto il Ministro Delrio.
Ad oggi, il network dei treni Intercity tocca infatti oltre 200 città del territorio nazionale, “località rimaste escluse dai collegamenti dell’alta velocità”, ha precisato il Ministro, con 108 collegamenti giornalieri utilizzati da oltre 12 milioni di viaggiatori.
Nel corso della conferenza stampa è avvenuto il taglio del nastro e il viaggio inaugurale della prima semipilota, che è entrata nell’asset dei rotabili dedicati ai servizi Intercity; altre quattro semipilota saranno in composizione tra settembre ed ottobre sulle rotte Grosseto/Milano e Livorno/Milano. Sono previsti inoltre altri upgrading tecnologici tra cui l’installazione di sofisticati sistemi di videosorveglianza a bordo, per aumentare security e senso di sicurezza nei passeggeri.
Tra le principali novità della “nuova era” va segnalato anche un incremento di posti del 16% per gli Intercity Giorno (+6000 in giornata e oltre 2 milioni l’anno); maggiore puntualità e affidabilità grazie all’introduzione di materiale rotabile più performante e innovato tecnologicamente; nuovi servizi come il pulitore viaggiante e il minibar sulle tratte più lunghe, il tutto finalizzato a un miglioramento della customer experience.
“Abbiamo messo 100 milioni in più all’anno a disposizione di Trenitalia per aumentare l’offerta e migliorare la qualità dei servizi Intercity con l’arrivo di nuovi treni, più confortevoli, puliti e puntuali”, ha commentato Delrio, aggiungendo che “nei prossimi anni dieci anni si continuerà ad investire per potenziare un servizio che, assieme al trasporto regionale, era una ‘Cenerentola’ che continuava a perdere passeggeri.
Nel corso del suo intervento l’Ad di Trenitalia Barbara Morgante ha spiegato come
“La firma suggella un percorso avviato ormai da alcuni mesi e che per i prossimi dieci anni, dal 2017 al 2026, prevede investimenti per oltre 300 milioni di euro da destinare al sistematico upgrading del materiale rotabile, con la conclusione, entro il 2018, del piano di revamping delle carrozze degli Intercity Giorno, e l’introduzione, sempre con la medesima scadenza, della nuova livrea su tutti gli Intercity Giorno e Notte.”